RESORT “IL CHIOSTRO” | 2008 Arbus, Sardegna – Italia








L’edificazione esistente sulla collina Genna Modizzi viene completata alla sua sommità dalla costruzione di un nuovo edificio che si estende verso l’interno. Il padiglione che conclude la piramide costruita è un edificio che si mostra “chiuso” verso ovest per sostenere con il suo volume molto ridotto la scala di un paesaggio tendenzialmente immenso: il profilo-prospetto della costa visto dal mare.
Teso fra il mare e l’Arcuentu, lo spazio aperto e naturale del crinale diviene così un vuoto che organizza la vita degli abitanti delle camere – cosi come il giardino del chiostro organizza la vita dei monaci nelle Certose. Le stanze ripetono il prospetto conosciuto nelle vicine miniere: una struttura semplice e ripetitiva che si dimensiona con la profondità resa possibile dalla pendenza, utilizzando come materiali principali la pietra e il legno per il tamponamento dei vani. La copertura utilizza l’esposizione ottimale del versante esposto a sud per posizionare i pannelli fotovoltaici e rendere autonomo energeticamente l’intero complesso. La circolazione stradale è ridotta al minimo poiché il Resort è pensato per essere utilizzato esclusivamente a piedi e con i mezzi elettrici che funzionano da navette interne per evitare l’emissione di gas di scarico e anche per non disturbare la quiete e il silenzio del luogo. Infatti l’unica nuova strada è quella tracciata a nord che unisce la litoranea alla strada di Pitzuamu permettendo una circolazione ad anello fra il nuovo Resort, la parte dell’esistente riqualificata ed il mare. La figura piramidale della collina Genna Moddizzi affiora sul profilo costiero.
Incarico privato
area: 30.000 mq
Progetto: Laura Peretti e Stefano Ghiretti
Consulenti: Ambiente Italia; Europroject; ing. Stefano Lampis; ing. Antonio Melis; paesaggista Mara Filippi