PROGETTO SANI | 2017 Bologna – Italia

Questo non è tanto un progetto di architettura ma piuttosto una STRATEGIA delle modalità da adottare nella riconfigurazione urbana di un‘area; un’area che ha la potenzialità di mettere a sistema la permeabilità e le relazioni di un’intera fascia delimitata dalle due ferrovie e due grandi vie.
Sull‘esistente – di natura abbastanza eterogenea – il riconoscimento delle strutture latenti sia a livello urbano che edilizio e delle trasformazione possibili nel rispetto del vincolo conservativo, hanno fornito una sorta di abaco da utilizzare: Il NUOVO, si configura a partire da un insieme limitato di elementi che sono in continuità con il materiale esistente, con l’obiettivo di ordinare e orientare le preesistenze spingendo la loro adattabilità ad esprimere un insieme urbano che fa riferimento ai centri storici. Il posizionamento degli edifici – GLI ANALOGHI – elementi ibridi ma non mimetici – media con l’esistente, ed è dettato perciò sia da criteri di orientamento – 19°, praticamente sull’asse eliotermico – sia dalla necessità di definire la morfologia urbana dei nuovi lotti. I blocchi alti delle Unité (in cui vengono trasformati anche i due grandi silos) direzionano il tessuto, lasciando libera la visuale e favorendo la ventilazione naturale fra le case, indirizzando i criteri di sostenibilità anche per gli edifici più bassi le cui coperture forniranno anche energia fotovoltaica (serre comprese).
L’elemento verticale – TORRE – all’ingresso da via Stalingrado, è un analogo in fieri che origina uno speciale parco giochi per bambini, luogo dove irrompe l’arte di Mimmo Paladino nella sua dimensione ludica ma anche urbana. Il paesaggio del parco è scandito da molti tipi di orti che rispondono alla necessità di programmare un mantenimento delle aree verdi secondo un uso del suolo in cui anche gli abitanti siano artefici del nuovo paesaggio da costruire.
PROGETTO SANI / 2017 BOLOGNA, ITALIA
Concorso internazionale
Riconfigurazione urbana dell’area dell’ex caserma Sani
committente: CDP Investimenti Sgr e Comune di Bologna
area: 100.000 mq
Con João António Ribeiro Ferreira Nunes e Juan Ignacio Zoilo Sanchez (PROAP
Estudos e projectos de arquitectura paisagista)
Consulenti:
maestro Mimmo Paladino
arch. Marie Clement
ing. Diego Deponte (Systematica srl)
ing. Andrea Cinuzzi (Studio Associato ing. Cinuzzi)
ing. Giovanni Gentile (GNT Progetti srl)
ing. Angelo Gentile (GNT Progetti srl)
Collaboratori:
arch. Erik Ingvert
arch. Giulia Dastoli
arch. Nicola Fiorillo
Moran Shirit