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877 ALLOGGI DI EDILIZIA POPOLARE | 2007 Ceuta – Spagna

L’alta densità richiesta dal bando per il sito di Ceuta definisce una proporzione dalla potenziale equivalenza fra pieno e vuoto in cui la compattezza del costruito è quella di un virtuale volume continuo, aperto e scavato nella sua stessa massa dalle distanze regolamentari e dalla necessità di luce ed aria. Lo spazio vuoto si definisce perciò dallo stesso programma di densità come uno spazio sempre definito tridimensionalmente dal pieno degli edifici che lo contengono. A partire da queste principale constatazione, la scelta degli elementi edilizi da utilizzare è perciò determinante per la conformazione sia dello spazio pubblico sia delle tipologie edilizie. L’altra principale constatazione è relativa alle necessità di luce e aria degli edifici reciprocamente disposti. L’orientamento principale prescelto per tutti i blocchi è l’asse eliotermico, nord est /sud-ovest, opzione che ha permesso sia di garantire l’esposizione ottimale nelle abitazioni che di direzionare la circolazione pubblica verso il principale elemento orientatore dell’intero sito, il mare.

A causa della diversità delle situazioni topografiche relative ad ogni singolo lotto da costruire, e alfine di costituire un insieme urbano unitario l’abaco degli elementi prescelti è volontariamente ridotto a due tipologie edilizie: il basamento (A) ed il blocco in altezza (B). La logica combinatoria di questi due semplici elementi è sinteticamente mostrata nello schema assonometrico: le tre soluzioni qui descritte secondo un principio astratto della sovrapposizioni volumetriche degli elementi A su B sono però studiate in modo da definire, a seconda della posizione dei diversi lotti, situazioni urbane diverse. Schematicamente è possibile riconoscere due tipi di spazi urbani:

1. Spazi urbani principali, che si addensano lungo le circolazioni automobilistiche definite dal già realizzato piano delle strade

2. Spazi urbani secondari, ossia spazi comuni interni ai lotti, ma anche spazi definiti dalle reciproche posizioni volumetriche e perciò spazi passanti da un lotto all’altro, spesso sopraelevati dal piano della strada.

Concorso Internazionale “Viva – Hacemos Ciudad”
1° PREMIO, LOTTO A2
Committente: Sepes, Ministerio da Vivienda – Espanha
Area concorso: 90.000 mq
Progetto: Laura Peretti e Stefano Ghiretti

Collaboratori :
Ivan Contreras
Eleonora Maccari
Cecilia Montalbotti
Davide Orchidea
Stefano Villani
Edoardo Weber
Struttura: ing. Jorge Nunes GOP
Impianti: ing. Mario Abajo MAPROING
Computi: Francisco M. Gallego
Sociologo: Khaled Fuad Allam

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