HOUSING – VALLECAS | 2010 Madrid – Spagna







La sagoma lineare richiesta dal piano particolareggiato di vallecas è rispettata ricercando una diversa proporzione fra lunghezza, altezza e orientamento delle abitazioni che vengono riferite all’asse nord sud della “diagonal” calle martinez de la riva.
La lunghezza dell’edificio viene suddivisa in strette unita’ verticali per analogia al tessuto degli isolati vicini il cui fronte continuo si sviluppa per addizione di unita’ individuali.
I muri portanti, matrici urbane del lotto in profondita’, sono ruotati per catturare un migliore orientamento e per dialogare – per differenza – con la lunghezza degli edifici in linea del piano, creando frontalita’ rispetto all’allargamento dello spazio urbano principale del parco su cui l’edificio prospetta.
Questa suddivisione per alte unita’ permette inoltre:
– un sistema portante per muri / o pilastri e muri, estremamente efficace e semplice che uniforma tutte le dimensioni degli elementi costruttivi come degli elementi di rivestimento
– la concentrazione in soli 3 blocchi verticali di tutta la distribuzione
– possibilita’ di ventilazione incrociata per tutti gli appartamenti, incrementata dallo slittamento degli affacci principali e dalle chiostrine interne che rafforzano lo schema di raffrescamento naturale
– un attacco a terra che genera il disegno dello spazio esterno privato e pubblico come prolungamento in pianta della verticalita,’ secondo un coerente sistema degli accessi pedonali e carrabili in relazione allo spazio pubblico e agli attraversamenti dell’edificio
– una flessibilita’ negli elementi di rivestimento della facciata che puo’ essere introdotta a scelta del committente come possibile risposta ad una crescente esigenza di individualita’ nelle abitazioni collettive, senza alterare la forza dell’ impianto strutturale e delle qualita’ abitative degli alloggi.
La lunghezza dell’edificio viene suddivisa in strette unita’ verticali per analogia al tessuto degli isolati vicini il cui fronte continuo si sviluppa per addizione di unita’ individuali.
I muri portanti, matrici urbane del lotto in profondita’, sono ruotati per catturare un migliore orientamento e per dialogare – per differenza – con la lunghezza degli edifici in linea del piano, creando frontalita’ rispetto all’allargamento dello spazio urbano principale del parco su cui l’edificio prospetta.
Questa suddivisione per alte unita’ permette inoltre:
– un sistema portante per muri / o pilastri e muri, estremamente efficace e semplice che uniforma tutte le dimensioni degli elementi costruttivi come degli elementi di rivestimento
– la concentrazione in soli 3 blocchi verticali di tutta la distribuzione
– possibilita’ di ventilazione incrociata per tutti gli appartamenti, incrementata dallo slittamento degli affacci principali e dalle chiostrine interne che rafforzano lo schema di raffrescamento naturale
– un attacco a terra che genera il disegno dello spazio esterno privato e pubblico come prolungamento in pianta della verticalita,’ secondo un coerente sistema degli accessi pedonali e carrabili in relazione allo spazio pubblico e agli attraversamenti dell’edificio
– una flessibilita’ negli elementi di rivestimento della facciata che puo’ essere introdotta a scelta del committente come possibile risposta ad una crescente esigenza di individualita’ nelle abitazioni collettive, senza alterare la forza dell’ impianto strutturale e delle qualita’ abitative degli alloggi.
Concorso Internazionale
2° premio